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“L’Arte degli Etruschi”, progetto del Comune di Terricciola, che dal 14 al 28 Settembre 2024 ha animato il borgo della città del vino con visite agli ipogei, Laboratori Didattici e Creativi rivolti a bambini, bambine e scuole e che si è concluso con un Convegno dedicato all’arte e alla cultura etrusca del nostro territorio.

 

Il progetto, inserito nel bando “Giornata degli Etruschi 2024”, è stato realizzato in collaborazione con Pensieri di Bo’ Cultura e Teatro APS, con l’Associazione “Le Città Sotterranee” onlus e con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana.

 

Attraverso il progetto bambini, bambine, studentə e cittadinə hanno avuto modo di scoprire e approfondire le loro conoscenze sulla storia, la cultura e l'arte degli antichi e misteriosi abitanti della Toscana.

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LE INIZIATIVE

Domenica 15 Settembre, dalle 10.00 alle 12.30

Domenica 22 Settembre, dalle 10.00 alle 12.30

all’interno della 58^ Festa dell’Uva e del Vino presso i Giardini Pubblici di Terricciola

GLI ETRUSCHI, L’ARTE E IL VINO

Laboratori Didattici e Creativi per Bambine e Bambini per scoprire, attraverso l’arte e la creatività, la passione degli Etruschi per il vino.
Creando la loro opera d’arte tutte e tutti i partecipanti hanno potuto scoprire di più sugli antichi abitanti e agricoltori di Terricciola e della Toscana. Scopri tutti i Laboratori a cura dei Pensieri di Bo’:

DALL'UVA ALL'ARTE

Lo sapevi che gli Etruschi furono i primi in Italia a coltivare la vite?

Bambini e Bambine hanno potuto osservare da vicino l’uva e i tralci di vite per poi utilizzarli come “stencil” per realizzare una tela dipinta.
 

LA SCRITTURA ETRUSCA

Bambini e Bambine hanno potuto scrivere il loro nome su di una piccola pergamena utilizzando i caratteri dell’alfabeto etrusco grazie ad un apposita griglia di conversione.

Venerdì 20 Settembre, dalle 16.00 alle 19.00

presso i Giardini Pubblici di Terricciola

NELLA CASA DEGLI ETRUSCHI

Letture Teatralizzate e Laboratori Didattici e Creativi rivolti agli alunni e alle alunne della Scuola Primaria.

A partire dalla lettura di storie e racconti tutte e tutti i partecipanti hanno potuto esplorare la cultura e le usanze degli Etruschi tra gioielli, ceramiche ed animali fantastici. Scopri tutti i Laboratori a cura dei Pensieri di Bo’:

L'ORO DEGLI ETRUSCHI

Bambini e Bambine sono stati guidati nella realizzazione di gioielli e accessori mediante la tecnica dello sbalzo dei fogli di rame aggiungendo in seguito granuli ed elementi in oro, imitando così le tecniche orafe etrusche come quella della granulazione

ANIMALI FANTASTICI

Conosci la famosa Chimera di Arezzo?

Bambini e Bambine hanno realizzato, a imitazione delle Chimere etrusche, una loro Chimera partendo da ritagli di diversi animali.

 

GLI ANTICHI ARTIGIANI

Lo sapevi che gli gli Etruschi cuocevano la ceramica con una tecnica che la faceva diventare nera e lucida? Questa particolare ceramica è chiamata bucchero.

Bambini e Bambine hanno potuto sperimentare la manipolazione dell’argilla a imitazione degli artigiani etruschi. 
 

L'ANGOLO DEI COLORI

Bambini, Bambine e non solo hanno potuto divertirsi colorando delle immagini della Chimera di Arezzo e del coperchio funerario, chiamato affettuosamente "Gina", ritrovato proprio a Terricciola.

Venerdì 27 Settembre, alle 18.00

presso la Sala Rossa dell'Enoteca di Terricciola

CONVEGNO "L'ARTE DEGLI ETRUSCHI"

Il Convegno è stata un’occasione per tutta la cittadinanza di approfondire le loro conoscenze sugli etruschi e sul rapporto con il territorio di Terricciola e della Valdera.
L’incontro è stato aperto con il saluto dell’Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco Matteo Arcenni.

Hanno partecipato come relatori, moderati da Mattia Pagni dei Pensieri di Bo’, il Dott. Elia Lo Piano, storico che ha curato l’introduzione al concetto di “storia”, alla cronologia della civiltà etrusca e della sua cultura tra storia e leggenda; la prof.ssa Lidia Cuccurullo, docente di Lettere che ha illustrato la cultura etrusca ed il ruolo della donna a partire dalle fonti letterarie greche e latine ell’epoca; e Lorenzo Bacci, presidente dell’Associazione Le Città Sotterrane onlus e protagonista degli scavi archeologici in Valdera, che ha concluso ripercorrendo la storia dei ritrovamenti archeologici sul territorio di Terricciola.

L’incontro si è rivelato molto interessante in quanto il numeroso pubblico accorso ha potuto mettere a confronto dati, fonti e reperti provenienti da campi di indagine storica differenti, andando così a creare una visione completa ed illuminante dell’antica civiltà dell’etruria.

Durante il convegno sono stati esposti alcuni degli artefatti realizzati durante i Laboratori Didattici e Creativi.

Dal 14 al 28 Settembre, su prenotazione

presso gli ipogei di Terricciola

VISITA AGLI IPOGEI DI TERRICCIOLA

Per tutta la durata del progetto è stato possibile visitare gli ipogei di Terricciola.

L’ipogeo è una costruzione funeraria sotterranea di interesse storico e antropologico, realizzata interamente dall’uomo oppure ricavata da cavità naturali. Il centro storico di Terricciola sorge su un rilievo di tufo, alla cui base si sviluppano ambienti sotterranei scavati in epoca etrusca e che conservano importanti resti di tombe: un grande complesso archeologico che si snoda sotto al centro abitato.

Le aperture straordinarie degli ipogei e le visite guidate sono state curate dall'Associazione "Le Città Sotterranee" onlus.

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